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Livio Perego - Staff CML |
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Domenica 21 gennaio - ore 18:00
Venerdì 19 gennaio - La perfetta simmetricità di un fiocco di neve ingrandito alcune decine di volte rispetto alla realtà. Foto di Alexey Kljatov
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Buona giornata a tutti i meteoappassionati e ben ritrovati ad una nuova edizione della "Prima Pagina".
Da domani, lunedì 22 gennaio, ci lasciamo alle spalle la prima vera irruzione di aria fredda - forse l'unica? - della stagione invernale 2023/2024 pur senza particolari effetti pratici in particolare sulle zone di pianura se non a livello di temperature che nella seconda parte della settimana hanno fatto registrare valori sostanzialmente in linea con le medie della seconda decade di gennaio con brinate e gelate diffuse. Nulla di eccezionale e nulla di particolare, gennaio è statisticamente il mese più freddo dell'anno e normalmente si accompagna anche a qualche nevicata in pianura o a bassa quota ma anche questa stagione invernale, come la scorsa 2022/2023, non hanno fatto registrare episodi nevosi al piano.
Chiaramente la stagione invernale 2023/2024 ha ancora tutto il mese di febbraio a disposizione per poter regalare episodi invernali ma la stagione avanza e il sole man mano che i giorni trascorrono si alza all'orizzonte, le giornate si allungano e la radiazione solare fa il suo lavoro.
Inoltre alle porte abbiamo un'ennesima espansione dell'anticiclone "africano" che per la seconda parte della nuova settimana porterà con sé una massa d'aria particolarmente mite a tutte le quote regalando un piccolo anticipo di primavera sulla nostra regione tenendo lontane per almeno una decina di giorni masse d'aria fresche e perturbazioni annesse.
Ma ripercorriamo la cronologia degli eventi meteorologici di questa ultima settimana.
Lunedì 15 gennaio: nella notte qualche passaggio nuvoloso soprattutto sulle zone alpine e prealpine con qualche debole precipitazione sui crinali di confine associata a ventilazione sostenuta da nord - raffica a 147 km/h alla nostra stazione meteo di Livigno Carosello a 2800 metri di quota - e sulla parte centro-meridionale della regione, altrove sereno o poco nuvoloso per tutta la giornata. Temperature minime in pianura comprese tra -3°C e 2°C e temperature massime comprese tra 7°C e 10°C.
Martedì 16 gennaio: nella notte sereno o poco nuvoloso con brinate diffuse all'alba e foschie o nebbie nella bassa pianura, nel corso della giornata passaggio di innocue velature e verso tarda sera copertura nuvolosa in avanzamento da ovest fino a cielo coperto quasi ovunque intorno alla mezzanotte. Temperature minime comprese tra -4°C e 2°C e temperature massime comprese tra 3°C e 10°C.
Mercoledì 17 gennaio: cielo molto nuvoloso o coperto per tutta la giornata con precipitazioni deboli o al più moderate e neve fino a 1300/1500 metri di quota. Accumuli maggiori sulla parte centro-orientale della regione con cumulate fino a 20/25mm sulla zona Gardesana e a decrescere spostandosi verso ovest. Temperature minime comprese tra 0°C e 4°C e temperature massime comprese tra 3°C e 5°C.
Giovedì 18 gennaio: nella notte cielo ancora molto nuvoloso con precipitazioni in graduale esaurimento da ovest verso est e nevicate oltre i 1400/1600 metri di quota, dal mattino cessazione delle precipitazioni e parziali aperture alternate ad ulteriori annuvolamenti con qualche debole precipitazione sulle zone alpine in serata. Temperature minime comprese tra 0°C e 4°C e temperature massime comprese tra 5°C e 12°C.
Venerdì 19 gennaio: giornata dinamica e movimentata quasi in stile primaverile; nella notte cielo molto nuvoloso o coperto su Alpi e Prealpi con deboli precipitazioni e deboli nevicate fino a 1100/1300 metri di quota, in mattinata sulle zone centro-settentrionali veloci aperture e tendenza a vento da nord fino alla linea dell'Adda con raffiche in montagna fino a 100 km/h mentre ad est e sulle zone di pianura tendenza a passaggi nuvolosi compatti. Dal primo pomeriggio rotazione dei venti dai quadranti orientali e successiva formazione di rovesci sulla linea di confine tra vento da est e favonio da nord-nordovest in particolare sulla zona pedemontana Bergamasca, Brianza orientale e Bresciano con episodi di acqua mista a neve e graupeln fino a 400/600 metri di quota. Dalla serata esaurimento delle precipitazioni e successivamente anche della nuvolosità fino a cielo sereno o poco nuvoloso attorno alla mezzanotte con rapido calo delle temperature. Accumuli fino a 7/8 mm a ridosso della linea dell'Adda. Temperature minime comprese tra -2°C e 4°C e temperature massime comprese tra 5°C e 12°C.
Sabato 20 gennaio: giornata soleggiata con temperature minime all'alba piuttosto rigide con estese brinate e gelate. Temperature minime comprese tra -5°C e 2°C e temperature massime comprese tra 6°C e 10°C, picco del freddo nelle valli alpine con la stazione meteo nel fondovalle di Livigno zona Palipert che ha raggiunto i -26°C.
Domenica 21 gennaio: notte con scarsa nuvolosità con ancora temperature abbastanza fresche ed estese brinate/gelate, dal mattino passaggio di velature ma senza precipitazioni e verso il tramonto nuovamente assenza di nuvolosità. Temperature minime comprese tra -7°C e 0°C e temperature massime comprese tra 4°C e 7°C.
La nuova settimana si aprirà all'insegna della variabilità, lunedì un fronte perturbato piuttosto attiva scorrerà a nord delle Alpi coinvolgendo marginalmente le zone alpine con qualche precipitazione sui crinali di confine e tendenza a vento da nord nelle valli fino alla zone pedemontana, martedì ancora qualche passaggio nuvoloso poi da mercoledì l'affrancamento deciso dell'anticiclone di matrice africana garantirà stabilità atmosferica, ritorno a condizioni nebbiose in pianura e deciso rialzo delle temperature nella seconda parte della settimana fino a valori diurni primaverili e probabilmente ben superiori a 15°C in pianura.
Come sempre potrete tenere monitorata la situazione del tempo dei prossimi giorni consultando gli aggiornamenti quotidiani del nostro Bollettino di Previsione, oltre le non brevi analisi, gli approfondimenti e le curiosità didattiche sulla nostra pagina ufficiale Facebook. L'appuntamento con la nuova edizione della Prima Pagina è invece fissato per il prossimo fine settimana.
Livio Perego - Staff CML
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